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Proroga del Termine di Presentazione del Rapporto Biennale 2022-2023: Novità e Modalità di Adempimento

Il Ministero del Lavoro, con una nota dello scorso 10 aprile, ha posticipato al prossimo 15 luglio il termine di invio del rapporto biennale 2022-2023 sulla situazione del personale maschile e femminile – obbligatorio per le aziende che occupano più di 50 dipendenti alla data del 31/12/2023 – la cui scadenza in origine era fissata al 30 aprile. La proroga è motivata dall’adozione di una nuova procedura che sarà resa disponibile a partire dal prossimo 3 giugno. Il nuovo applicativo dovrebbe semplificare la presentazione del rapporto, prevedendo funzionalità di precompilazione e di recupero delle informazioni pregresse.

L’adempimento, ricorda il Ministero nella nota del 10 aprile u.s., deve essere assolto esclusivamente per via telematica collegandosi al sito del Ministero https://servizi.lavoro.gov.it che sarà attivo dal prossimo 3 giugno.

Il Ministero chiarisce anche che, nel caso non siano presenti RSA (rappresentanze sindacali aziendali) cui inviare copia del rapporto unitamente alla ricevuta di trasmissione così come previsto dall’art. 46, comma 2 del D.Lgs. 148/2066, il rapporto debba essere inviato alle sedi Territoriali delle Organizzazioni Sindacali di categoria maggiormente rappresentative sul piano nazionale.

Nel compilare il rapporto si dovranno verificare (se utilizzata la funzione di precompilazione) oppure inserire, nel caso sia il primo anno di invio, i dati relativi al numero degli occupati comprese tutte le entrate (assunzioni) e uscite (cessazioni) nonché i dati relativi alle retribuzioni corrisposte, alle ore di formazione erogate, i passaggi di livello, ecc ecc .

E’ altresì obbligatorio indicare – riguardo alle assunzioni – i dati relativi ai vari processi adottati in fase di selezione e alle eventuali procedure utilizzate atte alla qualificazione professionale e sua formazione nonché tutti quegli strumenti e/o interventi per promuovere la conciliazione del tempo vita/lavoro.

L’importanza dell’Avvalersi di una Società Specializzata per la Certificazione della Parità di Genere e Processi Correlati

La Certificazione della Parità di Genere è uno strumento normativo volto a promuovere la gender equity, ridurre le discriminazioni di genere e contrastare il gender pay gap. Tuttavia, la gestione dei processi correlati a questa certificazione può risultare complessa e richiedere competenze specifiche.

È qui che entra in gioco il ruolo di una società specializzata come FORM-APP e LA RISORSA UMANA.IT.

Affrontare da soli il processo di certificazione di parità di genere può essere intimidatorio e richiedere una grande quantità di tempo e risorse. Le normative e le procedure possono essere complesse e in continua evoluzione, e le aziende e i professionisti potrebbero non avere la conoscenza o l’esperienza necessaria per navigare in questo terreno con successo. Rivolgersi a una società di consulenza specializzata offre diversi vantaggi:

1. Esperti nel settore: Le società di consulenza specializzate hanno conoscenze approfondite delle normative e delle migliori pratiche nel campo della parità di genere. Possono offrire consulenza personalizzata e adattata alle esigenze specifiche di ciascun cliente.
2. Risparmio di tempo e risorse: Affidarsi a professionisti esperti consente alle aziende e ai professionisti di risparmiare tempo prezioso e risorse finanziarie. Le società di consulenza possono gestire l’intero processo di certificazione, consentendo ai clienti di concentrarsi sulle proprie attività principali.
3. Massimizzazione dei risultati: Le società di consulenza specializzate hanno dimostrato la loro efficienza nel guidare le aziende e i professionisti verso il successo nella certificazione di parità di genere. Grazie alla loro esperienza e competenza, possono massimizzare le possibilità di ottenere risultati positivi.

Un approccio personalizzato e orientato ai risultati permette alle società di consulenza sulla parità di genere di distinguersi. La stretta collaborazione e lo sviluppo di strategie su misura con i clienti garantisce il successo nella certificazione.

La nostra società ha scelto di adottare un approccio olistico che va oltre la semplice conformità ai requisiti minimi della norma UNI/PdR 125:2022.

Questo tipo di approccio offre numerosi vantaggi:

• Maggiore efficacia: Intervenendo su più fronti e considerando l’azienda come un sistema complesso, si ottengono risultati più profondi e duraturi.
• Cambiamento culturale: Promuovere la parità di genere non si limita ad applicare delle procedure, ma richiede un cambiamento culturale che coinvolge tutti i livelli dell’azienda. L’approccio olistico facilita questo processo, creando un ambiente di lavoro più inclusivo e rispettoso per tutti.
• Migliore performance aziendale: La parità di genere, quando applicata in modo olistico, porta a una serie di benefici per l’azienda, come l’aumento della produttività, la riduzione del turnover e il miglioramento del clima aziendale.
• Maggiore attrattività per i talenti: I migliori professionisti sono sempre più propensi a lavorare per aziende che si distinguono per la loro attenzione alla parità di genere e all’inclusione.

Come si applica un approccio olistico?

Ecco alcuni esempi di come applicare un approccio olistico nella Certificazione di Parità di Genere:

• Coinvolgimento di tutti i livelli aziendali: Dalla dirigenza ai dipendenti, tutti devono essere coinvolti nel processo di cambiamento e sensibilizzati sull’importanza della parità di genere.
• Analisi approfondita del contesto aziendale: Prima di intervenire, è necessario comprendere le specificità dell’azienda, la sua cultura e le sue sfide.
• Sviluppo di un piano d’azione personalizzato: Il piano d’azione deve essere cucito su misura per l’azienda e deve tenere conto delle sue esigenze e dei suoi obiettivi.
• Monitoraggio e valutazione continui: È fondamentale monitorare l’andamento del processo e valutare i risultati ottenuti, per poter apportare le modifiche necessarie.

L’approccio olistico rappresenta la chiave per una Certificazione di Parità di Genere efficace e duratura. Solo adottando una visione d’insieme e intervenendo su tutti i fronti è possibile ottenere un vero cambiamento culturale e creare un ambiente di lavoro più equo e inclusivo per tutti.

Conclusioni

Ottenere la certificazione di parità di genere è un passo fondamentale per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo e equo. Rivolgersi a una società di consulenza specializzata come La Risorsa Umana.It può facilitare notevolmente il processo, garantendo risultati positivi e duraturi.

Investire nella parità di genere non è solo una scelta etica, ma anche un vantaggio competitivo per le aziende e i professionisti che desiderano distinguersi nel mercato attuale.

Siamo qui per aiutare a raggiungere gli obiettivi di parità di genere e a guidare aziende e professionisti lungo il percorso del successo.